I trigliceridi

Sono tra i primi valori che andiamo a controllare quando ritiriamo le nostre analisi del sangue, ovvero il livello di colesterolo totale e quello dei trigliceridi. Ma cosa saranno mai questi ultimi, e perché è così importante tenerli sotto controllo per la salute del nostro cuore e delle nostrearterie?

Naturalmente stiamo parlando di grassi, perché i trigliceridi sono proprio le nostre “riserve” lipidiche presenti a livello ematico. Vediamo esattamente di che molecole stiamo parlando e quali sono i livelli da non superare.

I trigliceridi sono delle molecole lipidiche che vengono sintetizzate dall’alimentazione e attraverso il sangue giungono nelle cellule adipose dove vengono immagazzinate comeriserca energetica. Come avviene questo processo? In fase digestiva ad occuparsi delmetabolismo del grassi alimentari sono la bile (secreta dal fegato e contenuta nella cistifellea) e gli enzimi del pancreas. Una volta sciolte queste grosse molecole in elementi più semplici detti acidi grassi e assimilati a livello intestinale, si “ricompongono” in agglomerati di grassi e proteine e si riversano nel sangue, che attraverso la rete capillare li cede alle cellule adipose della varie aree del corpo.

Nel nostro sangue – considerando un individuo adulto in buona salute – circolano in media da unminimo di 50 mg/dl ad un massimo di trigliceridi. Oltre questa soglia andiamo verso una condizione pre-patologica associata, in genere, alla ipercolesterolemia. Rischi maggiori di attacchi cardiaci e ictus si associano a questo aumento abnorme dei trigliceridi nel sangue. Perché questo accade? La ipertrigliceridemia è causata da diversi fattori, alcuni esterni, altri di natura genetica, come una predisposizione familiare. Nel primo caso uno stile di vitaerrato, basato su un’alimentazione troppo ricca di cibi grassi e calorici, un’insufficiente o assente attività fisica, sovrappeso e fumo, sicuramente può incidere. Anche soffrire di diabete, o di malattie a carico di fegato, pancreas o reni può determinare un aumento dei trigliceridi. In tutti i casi, è bene cercare di riportare i valori entro la soglia limite, sia adottando uno stile di vita più salutare, perdendo i chili di troppo e praticando regolare attività fisica che tenendo sotto controllo eventuali disfunzioni e patologie croniche.