L’influenza è una malattia respiratoria acuta altamente contagiosa causata da un virus, che colpisce le vie aeree (naso, gola, trachea, bronchi, polmoni), ma in grado di debilitare l’intero organismo.
Anche se i sintomi del raffreddore e dell’influenza sono molto simili, in realtà, si tratta di due patologie ben distinte, causate da virus differenti. Sintomi tipici dell’influenza sono: febbre, dolori muscolari, naso chiuso, tosse o mal di gola.
CAUSE
L’influenza è una malattia provocata da virus del genere Orthomyxovirus, classificati come virus di tipo A, B e C. In realtà l’influenza di tipo C pur infettando l’uomo ed i suini è molto rara e sembra presentare una certa pericolosità soltanto nei bambini.
I virus di tipo A e B presentano in superficie due glicoproteine contrassegnate con le lettere H (emoagglutinina) ed N (neuramidasi) che possono variare leggermente dando vita a dei sottotipi. Nel caso dei virus di tipo A, ad esempio, si conoscono 16 sottotipi di emoagglutinina (da H1 ad H16) e 9 sottotipi di neuramidasi (da N1 a N9) e sarà proprio dal mix di questi sottotipi che deriveranno i ceppi influenzali responsabili di una determinata pandemia.
La trasmissione del virus avviene non solo per contatto diretto (ad esempio se mangiamo dalla stessa forchetta di qualcuno già influenzato), ma anche per via aerea, attraverso le goccioline di saliva che vengono espulse con tosse e starnuti.
COME SI CURA
Una vera e propria cura per l’influenza non esiste, nel senso che non esistono sostanze capaci di debellare il virus influenzale anche se, alcuni farmaci antivirali si sono dimostrati in grado di impedire la penetrazione e la replicazione del virus nell’organismo.
Vista la relativa non pericolosità del virus dell’influenza è consigliabile, invece, utilizzare farmaci di tipo sintomatico, in grado di dare sollievo al malessere e ai disturbi tipici di questa patologia stagionale: antipiretici, analgesici, antinfiammatori, sedativi della tosse, mucolitici.
È consigliabile riposare in un ambiente caldo ma non secco, bere molto per evitare il rischio di disidratazione e favorire l’eliminazione del muco in eccesso. L’influenza in genere dura circa una settimana. Nel caso che i sintomi persistano è opportuno consultare il proprio medico.
BON TON DELL’AMMALATO
Qualche piccolo e divertente suggerimento per avere un comportamento impeccabile anche quando non si sta bene:
- Regola 1 # “Non lasciare in giro per casa i tuoi fazzoletti di carta usati.”
- Regola 2 # “Non tirare su col naso in presenza di altre persone.”
- Regola 3 # “Non lamentarti in continuazione dei tuoi malanni di salute con chi ti sta vicino.”
- Regola 4 # “Se sei ammalato non fare l’eroe, resta a casa: eviterai di contagiare colleghi e amici.”
- Regola 5 # “Soffia il naso con discrezione”
- Regola 6 # “Se hai una tosse insistente e rumorosa evita di andare al cinema o a teatro.”
- Regola 7 # “Metti sempre una mano davanti alla bocca quando tossisci o starnutisci.”
- Regola 8 # “Il muco appena estratto dal tuo naso interessa solo te. Non esaminarlo in pubblico.”