Test prevenzione malattie cardiovascolari

Diversi sono i parametri che devono essere presi in considerazione per valutare la salute del cuore e del sistema circolatorio. Al di là delle singole analisi che si possono fare per problemi specifici, un giudizio complessivo sullo stato del muscolo cardiaco può essere fornito dal Cardio Wellness Profile di NatrixLab.

 

Che cos’è il Cardio Wellness Test?

Il Cardio Wellness Test (C.W.T.) è il più completo screening preventivo del rischio cardiovascolare disponibile in Italia. È un indice di benessere del sistema cardiocircolatorio e consiste nella valutazione di 12 parametri sulla salute del cuore, con una integrazione secondo le ultime indicazioni della ricerca scientifica.

 

A cosa serve?

Serve a valutare il proprio rischio cardiovascolare e fornisce la base da cui partire per la prevenzione delle patologie cardiovascolari. Il Cardio Wellness Test permette quindi anche di capire se il proprio stile di vita e le proprie abitudini (alimentari e non) sono corrette, ed è un indicatore per correggerlo e prevenire l’insorgere di patologie come ipertensione, angina, ictus, scompenso cardiaco.

 

Quali sono i parametri del Cardio Wellness Test?

Ecco i 12 indicatori che vengono presi in considerazione nel test per determinare il grado di salute del cuore.

  • Colesterolo totale;
  • Colesterolo HDL;
  • Colesterolo LDL;
  • Trigliceridi;
  • Omocisteina (amminoacido solforato essenziale per il buon funzionamento di molte biomolecole tra le quali il DNA, i fosfolipidi e i neurotrasmettitori. Un aumento dei livelli sierici di omocisteina è stato associato ad un aumento del rischio di patologie cardiovascolari da moltissimi studi);
  • Proteina C reattiva – metodo ad alta sensibilità (molti studi hanno evidenziato come la proteina C sia il più affidabile indice di futura patologia cardiovascolare. I livelli di questa proteina sono insolitamente elevati negli stati infiammatori cronici come l’aterosclerosi);
  • APO A1;
  • APO B;
  • Peptide C;
  • Vitamina D3;
  • Lipoproteina A (particella strutturalmente simile alle LDL. Molti studi ne hanno dimostrato l’importanza come fattore di rischio sia dell’aterosclerosi che dei fenomeni trombotici a carico delle coronarie. E’ stato osservato inoltre un aumento dei livelli plasmatici di questa lipoproteina nelle donne in post-menopausa, tale fattore può predisporre all’insorgenza di patologie cardiocircolatorie);
  • Acidi grassi plasmatici (Omega-6/Omega-3) (moltissimi studi hanno confermato l’importanza dell’integrazione della dieta con acidi grassi Omega-3 per la prevenzione delle patologie cardiovascolari; il rapporto tra queste due famiglie di acidi grassi indica se l’assunzione, attraverso la dieta, è corretta).